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Evviva il Signor Bonaventura! Una mostra e uno spettacolo

Alla Festa del Cinema a Roma l'omaggio a Sergio Tofano
di Redazione ateatro
 

Per i 90 anni del signor Bonaventura, il celeberrimo personaggio creato da Sergio Tofano, in arte Sto, Alice nella città, in collaborazione con il Civico Museo Biblioteca dell'Attore di Genova, promuove un Omaggio a Sergio Tofano, dedicato all’attore, regista, disegnatore e fumettista, eclettico e versatile umorista del teatro e cinema italiano, nonché memorabile inventore di Bonaventura.

Il 18 ottobre, in concomitanza con l'apertura della Festa del Cinema, nello spazio Auditorium Arte al Parco della Musica, si inaugura la mostra Bonaventura. I casi e le fortune di un eroe gentile a cura di Hamelin Associazione Culturale di Bologna (fino all’11 novembre), completata dal libro pubblicato da Orecchio Acerbo.
L’esposizione è interamente dedicata a Bonaventura e ai suoi 90 anni: risale infatti al 28 ottobre 1917, subito dopo il disastro di Caporetto, l’uscita sul “Corriere dei Piccoli” della prima tavola del signor Bonaventura; da questo momento il personaggio emblema di Tofano diventa, con la palandrana rossa, il bassotto e l’immancabile milione, un’icona dell’immaginario collettivo degli italiani destinata ad una inossidabile fortuna.
In mostra preziosissimi materiali originali provenienti dall’archivio di Gilberto Tofano, figlio di Sto, dal fondo Tofano del Civico Museo Biblioteca dell'Attore di Genova, da altri musei e collezionisti privati. Il progetto grafico ed espositivo della mostra è a cura di Orecchio Acerbo.

I pezzi esposti ripercorrono le avventure del personaggio di Sto e le diverse interpretazioni che lo stesso autore ne ha dato nel corso del tempo: dalle pagine del “Corriere dei Piccoli” ai disegni per le varie pubblicazioni, dal materiale per le commedie, alle illustrazioni per la stampa. Bonaventura viene presentato anche nelle manifestazioni della sua fortuna popolare, dal successo come testimonial pubblicitario ai giocattoli che ne riproducono le fattezze.
La mostra si sviluppa poi seguendo un filo rosso che parte dal segno di Sto e l’icona Bonaventura e arriva fino al fumetto dei giorni nostri. Infatti una sezione della mostra si concentra sul lavoro degli autori del gruppo Valvoline (Lorenzo Mattotti, Igort, Daniele Brolli, Giorgio Carpinteri) che nella prima metà degli anni Ottanta rivoluzionarono l’estetica e il modo stesso di concepire il fumetto, per cui Sto è stato un maestro di stile dichiarato. A confronto le opere di questi fumettisti e quelle del loro modello, non solo attraverso le citazioni di Bonaventura e le analogie di stile, ma mostrando in parallelo la produzione per la moda, le riviste e la stampa ("Vanity Fair", "Lidel", "Vanity"…), la pubblicità che hanno visti impegnati tanto Tofano quanto i Valvoline.
Un’altra sezione vede invece cinque giovani e promettenti fumettisti (Manuele Fior, Roberto La Forgia, Giacomo Nanni, Nicoz, Tuono Pettinato) alle prese con la difficile sfida di dar vita oggi a nuove avventure dell’eroe gentile di Tofano. Assieme a loro tre grandi scrittori, Stefano Bartezzaghi, Jerry Kramsky e Edoardo Sanguineti si confrontano con la lingua di Tofano, offrendo il proprio omaggio al signor Bonaventura.


La mostra sarà completata dalla pubblicazione Bonaventura. I casi e le fortune di un eroe gentile edita da Orecchio Acerbo, a cura di Hamelin, che vedrà la collaborazione di studiosi quali Antonio Faeti, Paola Pallottino, Goffredo Fofi, Andrea Maiello, Fabio Gadducci e Daniele Barbieri.

Tra le personalità che hanno contribuito all'omaggio a Tofano, diversi esponenti della cultura, del cinema e del teatro italiani come Pino Strabioli, Paolo Poli, Lina Wertmuller, Franca Valeri, Caterina D'Amico, Alessandro Tinterri, Marco Giusti e la preziosa collaborazione di Gilberto Tofano.

Sarà lo spettacolo Qui comincia la sventura del Signor Bonaventura con la regia di Marco Baliani, presentato in anteprima al Teatro Argentina di Roma il 28 ottobre in collaborazione con il Laboratorio Integrato Piero Gabrielli e coprodotto dalla Fondazione Cinema per Roma, a riportare sulla scena i disegni e le storie pubblicate per la prima volta sul Corriere dei Piccoli proprio il 28 ottobre 1917. Lo spettacolo sarà nella stagione del Teatro India dall’8 al 18 novembre 2007.


Orari Mostra
durante la festa:
lu-ve dalle ore 9.00 alle 20.00

dal 28 ottobre all' 11 novembre
lu-ve dalle 17.00 alle 21.00
sa-do dalle 11.00 alle 21.00

ingresso gratuito


 
© copyright ateatro 2001, 2010

 
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