I festival di ateatro


A teatro nelle case. Rassegna di primavera
Bazzano, Castello di Serravalle, Monteveglio

dal 04/03/2005 al 11/06/2005
http://www.teatrodelleariette.it
 
A TEATRO NELLE CASE
Rassegna di primavera
4 marzo – 11 giugno 2005
nona edizione

TUTTI A CASA?

Quando leggerete queste righe noi saremo in Spagna, a Valencia, al Festival VEO, per il debutto della versione spagnola del “Teatro da mangiare?”. Partenza il 16 febbraio, rientro 1 marzo.
A 1500 Km dalle Ariette.
Ma ora scrivo, come sempre, seduto al tavolo della cucina e mi viene da pensare.
Il mondo è grande o è piccolo? Siamo vicini o lontani? Parliamo tutti la stessa lingua? Quando parliamo ci capiamo? Siamo nel passato, nel presente o nel futuro?
Le Ariette sono la casa, una casa possibile.
Sono il grembo che ha concepito e accolto piante, uomini e bestie, idee di teatro e di vita, che ha partorito spettacoli e relazioni possibili, le ha seminate nel mondo.
E il mondo adesso ci riporta qui e noi lo seguiamo, docili e mansueti, come le oche migratrici, come la linfa degli alberi, come le acque del mare, come abbiamo sempre fatto.
Torniamo con i frutti raccolti a svuotare i bauli, le pentole e le ceste.
Torniamo in questa valle umida e fredda, bella soltanto di una bellezza selvatica.
Così quest’anno, per la rassegna di primavera, vogliamo proporre tutti gli spettacoli e gli eventi teatrali che abbiamo creato dal 2000 ad oggi, dal fortunatissimo TEATRO DA MANGIARE? del 2000 appunto, a L’ESTATE.FINE coprodotto nel 2004 con Santarcangelo dei Teatri, il TEATRO DI TERRA, gli eventi ispirati a Pasolini e la ricerca sperimentale de L’ASSENTE.
Tutti a casa?
Le Ariette 05/01/05

marzo
4-5-6-18-19-20 l’estate.fine
aprile
1-2-3-4-5 teatro di terra
16-17 songs from a room
23-24-25 l’assente
maggio
6-7-8-9-10 teatro da mangiare?
giugno
1-2 prima di Pasolini
10-11 secondo Pasolini






4-5-6-18-19-20 marzo
L’ESTATE.FINE
un progetto di Paola Berselli e Stefano Pasquini
con la presenza e il lavoro di Paola Berselli, Maurizio Ferraresi, Gregorio Fiorentini, Marta Moriconi, Stefano Pasquini, Claudio Ponzana
regia Stefano Pasquini
TEATRO DELLE ARIETTE in coproduzione con Santarcangelo dei Teatri – 2004

Al di là delle convinzioni politiche, etiche o religiose, delle condizioni sociali e dei ruoli, dei luoghi e dei tempi è successo che la vita ci ha portati di fronte alla morte, in un territorio dove non ci sono certezze, un territorio che ha la consistenza e le regole del sogno.
Lì è germogliata L’ESTATE.FINE, sulle domande di Pasolini, sul nostro stupore di fronte al mistero.
L’ESTATE.FINE può essere uno spettacolo, un rito, una meditazione, una festa o un lutto.
E’ sicuramente la visita di qualcosa che non conosciamo e rimane come tale un punto interrogativo.

ven 4 – sab 5 ore 20,30
dom 6 ore 12,30
ven 18 – sab 19 ore 20,30
dom 20 ore 12,30
Deposito Attrezzi
ingresso 15 euro

1-2-3-4-5 aprile
TEATRO DI TERRA
con il lavoro di Paola Berselli, Maurizio Ferraresi, Gregorio Fiorentini, Stefano Pasquini, Claudio Ponzana
TEATRO DELLE ARIETTE in collaborazione con Volterrateatro – 2002

Facciamo il pane in un forno che ci siamo inventati, facciamo la polenta in un paiolo di rame, tagliamo formaggio e ortaggi. C’è l’acqua,c’è il vino.
Poi ci sono le piccole e le grandi cose della nostra vita, quelle vicine e quelle lontane, fatti insignificanti e tragedie, la terra e l’amore e la guerra.
Prima di tutto l’incontro.
C’è una ragnatela di fili sottilissimi che unisce tutto, che ci unisce tutti, uomini, bestie, semi e frutti e foglie. Forse è per questo che ci ritroviamo attorno al “teatro di terra”, per domandarci cosa è che ci unisce, quali dolori, quali gioie, quale destino abbiamo in comune su questo mondo-trottola.

ven 1 – sab 2 ore 20,30
dom 3 ore 12,30
lun 4 – mart 5 ore 20,30
Deposito Attrezzi
ingresso 15 euro

16-17 aprile
SONGS FROM A ROOM

un progetto sonoro di Antonio “rigo” Righetti
Antonio “rigo” Righetti voce, reading, basso elettrico
Robby Pellati kit batteria e percussioni
Marco Montanari chitarra elettrica, acustica e backing vocals

Far ‘suonare’ Hemingway e Kerouac, mentre ‘parla’ la musica di Johnny Cash e Tom Waits, unire l’amore per la musica e la passione per le lettere, ecco la base di partenza di SONGS FROM A ROOM.
Da quando ho iniziato a suonare ho sempre creduto che la necessità interiore sia la vera forza scatenante ogni esperienza artistica, non importa quale campo d’azione si sia scelto, un libro, una canzone, un quadro (ma anche un film, il progetto di una sedia o una fotografia) partono dall’insopprimibile necessità di condividere un concetto di bellezza.
Nel corso della mia formazione (che peraltro è ancora ampiamente in corso dopo vent’anni!) ho avuto modo di suonare con tantissimi musicisti diversi, da Willy De Ville a Elliott Murphy, da Robert Gordon a Mick Taylor, da Luciano Pavarotti a Luciano Ligabue solo per citarne alcuni, sia dal vivo che in studio, sia in Italia che in Europa e negli Stati Uniti. Quello che mi è rimasto dentro chiaramente è l’accettazione del Mistero della musica, del suo modo impalpabile di far vibrare le corde dell’anima insomma, amore per la musica in tutte le sue forme.

sab 16 ore 21
Casa di Alberto e Marzia
dom 17 ore 21
Deposito Attrezzi
ingresso 10 euro

23-24-25 aprile Festa della Liberazione
L’ASSENTE
di Paola Berselli e Stefano Pasquini
da “Il dolore” di Marguerite Duras
con il lavoro di Paola Berselli, Maurizio Ferraresi,
Gregorio Fiorentini, Stefano Pasquini, Claudio Ponzana.
TEATRO DELLE ARIETTE – 2005

Alla radice c’è il sentimento della compassione. La condivisione delle gioie e dei dolori degli altri sta alla radice del teatro. Per questo, io credo, continuiamo a celebrare la Festa della Liberazione, a ricordare fatti a noi così lontani.
Tutto sta nelle parole di Paola:
“Stavamo lavorando, io e mio marito, a una riscrittura di Antigone nella seconda guerra mondiale.
In libreria ho notato un libro di Marguerite Duras, una raccolta di racconti: IL DOLORE.
Questo titolo, la foto di copertina, gli anni in cui era stato scritto, mi hanno colpita.
Ho comprato il libro.
Ho letto IL DOLORE in poche ore e ho pianto.
L’ho riletto e ho provato dolore per quel dolore, ho provato dolore per quell’amore.
Ho pensato a mio marito, all’abbandono, al sacrificio.
Ho provato rabbia per me, per l’uomo, per la storia.
E ho deciso di leggere ancora IL DOLORE.

sab 23 dom 24 lun 25 ore 21
Deposito Attrezzi
ingresso 10 euro

6-7-8-9-10 maggio
TEATRO DA MANGIARE?
di Paola Berselli e Stefano Pasquini
con Paola Berselli, Maurizio Ferraresi, Stefano Pasquini
TEATRO DELLE ARIETTE – 2000

Sì, al TEATRO DA MANGIARE? si mangia davvero, si mangiano le cose che facciamo da quindici anni, da quando è cominciata la nostra vita di contadini.
Si mangiano le cose che coltiviamo e trasformiamo nella nostra azienda agricola, che tiriamo fuori dalla nostra terra. Seduti attorno a un tavolo, preparando e consumando un vero pasto, raccontiamo a modo nostro la nostra singolare esperienza di contadini-attori: dieci anni di vita in campagna e di teatro fatto fuori dai teatri.

ven 6 – sab 7 ore 20,30
dom 8 ore 12,30
lun 9 – mart 10 ore 20,30
Deposito Attrezzi
ingresso 20 euro






1-2 giugno
PRIMA DI PASOLINI evento naturale
TEATRO DELLE ARIETTE - 2002


Difficile dire cosa sia PRIMA DI PASOLINI.
Difficile andare oltre la definizione di “evento naturale”.
Certo per noi, noi che lo abbiamo pensato, è un atto di amore estremo, un gesto di fiducia incosciente.
Un atto di amore estremo può portare all’ annientamento, al suicidio.
PRIMA DI PASOLINI è il suicidio del teatro. Un suicidio d’ amore.
Un gesto di fiducia incosciente nel cielo, nella terra, negli uomini, nelle lucciole.
Prima delle parole e della cultura c’è qualcosa che ci unisce tutti, uomini, bestie, fiori, frutti e foglie.
Noi non ci siamo. C’è tutto ciò che amiamo.
E quel nome: Pasolini, prima di lui. Come lui diceva “io sono una forza del passato”.
Questa volta non c’era proprio bisogno di ricreare un mondo.
Il mondo c’è e certe volte basta solo guardarlo.

merc 1 - giov 2 ore 20,30
Le Ariette
ingresso 10 euro

10 – 11 giugno
SECONDO PASOLINI evento innaturale
con il lavoro di Paola Berselli, Maurizio Ferraresi, Gregorio Fiorentini, Marta Moriconi, Stefano Pasquini, Claudio Ponzana.
TEATRO DELLE ARIETTE - 2003

Pasolini è un compagno di viaggio. Una di quelle figure che accompagna il nostro fare teatro e il nostro vivere la vita.
I suoi pensieri, le sue poesie e le sue immagini abitano il nostro luogo, le Ariette (il podere sulle colline bolognesi di Castello di Serravalle dove viviamo dal 1989), ogni tanto spuntano dietro un filo d’erba, un cielo stellato, nello sguardo muto di una pecora, di un animale selvatico.
SECONDO PASOLINI è un altro passo del cammino verso un teatro che abbandona la forma spettacolo.
E’ una domanda al silenzio, soprattutto al silenzio, al camminare e al sostare.

ven 10 – sab 11 ore 20,30
Le Ariette
ingresso 10 euro


TEATRO DELLE ARIETTE – Deposito Attrezzi
Comuni di Bazzano, Castello di Serravalle, Monteveglio
Provincia di Bologna, Regione Emilia Romagna

Direzione artistica e organizzazione Teatro delle Ariette

TEATRO DELLE ARIETTE
Via Rio Marzatore 2781
40050 Castello di Serravalle BO
tel e fax 051 6704373
info@teatrodelleariette.it
www.teatrodelleariette.it

Tutti gli spettacoli sono a prenotazione obbligatoria 051 - 6704373

 
 
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