Shall We Dance?
Milano
dal 04/10/2006 al 04/11/2006
SCUOLA D’ARTE DRAMMATICA PAOLO GRASSI
“SHALL WE DANCE?”
4/10 - 4/11
un mese di danza alla Paolo Grassi
Un calendario che si snoda dal 4 ottobre al 4 novembre: duetti, quartetti, ensemble, la Paolo Grassi mette in mostra con Shall we dance il suo corso di teatrodanza in una rassegna lunga un mese, 6 spettacoli che coinvolgono allievi ed ex allievi, giovani coreografi e affermati artisti italiani e non solo.
Lavori prodotti dalla Scuola, come Changing Parts – Untitled di Lucinda Childs, “Burnt Norton” da T.S.Eliot di Luciana Melis e spettacoli come Bicchiere Bouquet chitarra e bottiglia, commissionato da Civitanova Danza per “Danzare l’arte”, si alternano a produzioni di giovani allievi coreografi e di neo diplomati che hanno terminato il loro percorso di studi.
Fondato nel 1986 dalla coreografa Luciana Melis e guidato dal 1990 dal critico Marinella Guatterini, il corso di teatrodanzaha come sua specificità la presenza di maestri, coreografi e registi internazionali e italiani che si sono affiancati negli anni ai docenti esterni, per seminari, incontri, conferenze, masterclass che hanno portato alla produzione di veri e propri spettacoli.
Preceduta da maestri d’area mitteleuropea (da Susanne Linke a Jean Cebron, da Reinhild Hoffmann a Beatrice Libonati, da Johann Kresnik a Ismael Ivo, da Amanda Miller ad Avi Kaiser), l’artista americana Lucinda Childs ha caratterizzato con una lunga permanenza questo ultimo anno. Una nuova Masterclass caratterizzerà anche il nuovo corso di Teatrodanza 2006 – 2007, di cui questa variegata“vetrina” costituisce una sorta di biglietto da visita.
Aprono “Shall we dance?” i lavori di quattro giovani coreografe: debuttano infatti tre allieve del terzo anno, Eleonora Bonvini con Occhio mio servo ( 4 ottobre) e Ilaria Tanini /Annalì Rainoldi con Spirals (5 ottobre) mentre l’11 e 12 ottobre è la volta di una promettente neodiplomata, Lara Guidetti, con Pentesilea, lavoro andato in scena in aprile ad Urbino per TeatroOltre e a Crema per la rassegna Apritiscena in settembre. Il testimone passa poi a 3 artiste e coreografe affermate: Luciana Melis con Burnt Norton - un omaggio ai Quattro Quartetti di Eliot - il 18 e 19 ottobre; Changing Parts –Untitled di Lucinda Childs il 23 e 24 ottobre; il 3 e 4 novembre, con Bicchiere Bouquet Chitarra e Bottiglia, è Susanna Beltrami a chiudere la rassegna.
mercoledì 4 ottobre ore 21 – giovedì 5 ottobre ore 22
Occhio Mio Servo
coreografia Eleonora Bonvini
regia Elisa di Liberato
con Alessio Attanasio Mattia Furlan Lara Guidetti Caterina Poletti
.
Un gioco ad armi pari tra chi osserva e chi è osservato, un esperimento per gli occhi, per esplorare alcune delle dinamiche nelle quali il presente quotidianamente ci scaraventa.
giovedì 5 ottobre ore 21 – venerdì 6 ottobre ore ore 21
Spirals
coreografia Annalì Rainoldi Ilaria Tanini
drammaturgia Marcello Gori
video Sirio Timossi
con Annalì Rainoldi Caterina Poletti Ilaria Tanini
e Marcello Gori ( musica elettronica dal vivo)
Un percorso in 5 quadri nell’universo della spirale, tra natura e cultura. Arte e tecnologia, in un gioco incrociato di opposizioni e corrispondenze: una performance- viaggio per video, musica elettronica e danza.
mercoledì 11 ottobre e giovedì 12 ottobre ore 21
Pentesilea
Coreografia Lara Guidetti
regia Fabio Cherstich
con Matteo Graziano e Lara Guidetti
Pentesilea e Achille.
Una regina guerriera e un eroe che si incontrano sul campo di battaglia.
Un uomo e una donna che si innamorano. Due corpi che si desiderano. Due ruoli che si respingono.
Mercoledì 18 e giovedì 19 ottobre ore 21
Burnt Norton : omaggio ai Quattro Quartetti di T.S.Eliot
da un’idea di Franco Brambilla
coreografia Luciana Melis
work in progress del 2° corso con Luca Zangheri. Collaborazione alla drammaturgia, Flavio D’Andrea e Francesca Tacca; assistente alla regia Lorenzo Facchinelli
“Al punto fermo del mondo rotante, là è la danza”.
Tracce, frammenti e pensieri in movimento da T.S.Eliot
Martedì 24 e mercoledì 25 ottobre ore 21
Changing parts – Untitled
coreografia Lucinda Childs
con Paola Bedoni Lara Guidetti Francesco Pacelli
e gli allievi del 3° corso di teatrodanza
Un laboratorio “spettacolare” in cui i corpi vibrano nel silenzio come nella musica, all’interno di una struttura quasi ipnotica, senza inizio e senza fine, potenzialmente infinita.
La coreografa americana, che ha legato il proprio nome al Minimalismo e a capolavori della danza postmoderna come Dance (musica di Glass e scene-video di Sol Lewitt), ha voluto inserire nella confezione coreografica da lei strutturata, uno dei pezzi più celebri del primo Glass, Music with Changing Parts del 1970.
In Untitled si ravvisano tutti gli ingredienti della poetica formalista di Childs, nei suoi corsi e ricorsi all’utilizzo del gesto quotidiano, e nella sua evoluzione dal Minimalismo ieratico e ortodosso delle origini all’odierno arricchimento linguistico più complesso e stratificato.
Venerdì 3 e sabato 4 novembre ore 21
Bicchiere bouquet chitarra e bottiglia
dedicato a Picasso
Coreografia Susanna Beltrami
Assistente Lara Guidetti
con Paola Bedoni Lara Guidetti Stela Vathi Luca Zangheri
e gli allievi del 3° corso di teatrodanza
“La realtà non ha una sua oggettività ben definita ma è così come l’occhio accecato la rivela nella sua entità più profonda e frantumata”.
E’ nato per Civitanova Danza, nell’ambito di “Danzare l’arte” che ogni anno il Festival marchigiano intitola ad un artista, questo spettacolo dedicato a Picasso. Dopo il debutto l’11 luglio al teatro Annibal Caro di Civitanova Alta, in concomitanza con la mostra su Picasso, Bicchiere Bouquet Chitarra e Bottiglia – titolo di un dipinto del 1919 – viene presentato per la prima volta a Milano.
Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi – via Salasco 4 20136 Milano
Ingresso libero su prenotazione obbligatoria
Tel. 02-5830.2813
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